Wesa Channel (YouTube per il B2B)

Filosofia, attualità, videogiochi e canzoni. Tutto in un unico canale. Tutto su Wesa Channel.

Prima volta su questa rubrica? Per il senso del titolo e sul cosa abbia a che fare YouTube con le aziende B2B, ti rimando all’apertura del primo articolo.

Che canale è Wesa Channel

Wesa Channel è un canale fondamentalmente di filosofia. Sì, credo di poterlo definire in questo modo.

Certo, se scorri la lista dei suoi video e leggi i relativi titoli, non troverai argomenti che ti potrebbero far pensare ad un canale di filosofia. Che ne so, Platone, Aristotele, Nietzsche o Bauman (che, per inciso, mi piacerebbe conoscere, ma purtroppo non è così… ad ogni modo sono tematiche che mi incuriosiscono).

Il punto è che, in molti suoi video, Riccardo (si chiama Riccardo Vessa l’autore) riesce a parlare di filosofia, parlando di altro. O meglio, in realtà sta parlando proprio di filosofia, applicata alle notizie più disparate, dalla politica alla cronaca, dal testo di una canzone ad un video passato in televisione.

I numeri di Wesa Channel (Ottobre 2019)

I numeri di Wesa Channel a metà ottobre 2019, utilizzando i dati ufficiali di Youtube , di Social Blade e di Subscriber Counter sono i seguenti:

  • Data di apertura del canale: 10 Novembre 2015
  • Numero di iscritti: 101k+
  • Numero di visualizzazioni: 9,5M+
  • Numero di video: 483
  • Posizione in Italia per social blade: 1.353
  • Posizione in Italia per numero di visualizzazioni: 250+
  • Posizione nel mondo per numero di iscritti: 149.762
  • Posizione nel mondo per numero di visualizzazioni: 335.760
  • Quando pubblica: in genere uno o due video alla settimana

Questo è il grafico della crescita del numero di iscritti al canale, che ha da pochissimo superato la soglia dei 100.000.

In un anno il canale è passato da 51k iscritti a 101k con un fattore di crescita di 1,96x.

Qui il grafico delle visualizzazioni

Da 4Mln a 9,5Mln in un anno (2,37x)

E la descrizione del canale

Attualità, costume, cultura pop: un diario minimo sui miti d’oggi.

Contiene Comunicazione & Filosofia.

Canale YouTube di Riccardo Vessa.

Riccardo Vessa

Chi è Riccardo Vessa

Riccardo Vessa è un ragazzo bolognese. Classe 1982, Riccardo è laureato in comunicazione con una specialistica in filosofia.

Il suo canale, stando alle sue dichiarazioni raccolte qua e là nei diversi video, è nato per caso e per un po’ Riccardo lo ha anche continuato per caso.

Poi nel tempo, capendo da un lato meglio la piattaforma (è importante conoscere sia gli aspetti tecnici che le dinamiche – diciamo – sociali degli utenti che stanno su YouTube) e dall’altro ricevendo feedback sempre più positivi, il canale è cresciuto.

I suoi video sono dei monologhi senza tagli. Già, chapeau da parte mia caro Riccardo (nel caso tu dovessi mai leggere questa mia piccola recensione).

Chapeau perchè, anche se ho aperto da pochissimo il mio canale (che è ancora ad un livello primordiale), so quanto sia difficile parlare con quella fluidità davanti ad una videocamera anche solo per un minuto, figuriamoci per 10-15-20 minuti.

Riccardo Vessa di Wesa Channel

Talento, direbbe qualcuno. Può essere; ed in parte lo è sicuramente. Ma davanti alla videocamera non mi ci metto solo io.

Vedo anche altri (e lo vedo da dietro la videocamera, non da YouTube) e so quindi quanto sia difficile. Certo, più video si fanno e più si migliora, non c’è dubbio. E Riccardo lo fa da un paio di anni almeno, ormai.

Ma oltre al talento ed ai due anni di esperienza, chiaramente c’è anche tanta preparazione. Si capisce che si è preparato o quantomeno che conosce quello di cui ci sta parlando. Ogni video richiede tanta preparazione (come dice lui stesso).
Aziende, chiaro il messaggio?

Quindi bravo! Bravo poi – e soprattutto – per i contenuti.

C’è un errore nel grafico?

Quando ho visto il grafico della crescita degli iscritti ho subito pensato ad un errore. D’altronde quello è un grafico di una piattaforma esterna, non di YouTube.
Quindi è quantomeno verosimile che si possa essere verificato un errore.

Non male, una crescita di 25,9x in due giorni… da 1300 a 33000 utenti! Non male… se fosse vera!

Ho cercato di indagare. Ho indagato, così come ho indagato per il canale di Dario Bressanini, ma qui la crescita è più netta e più marcata.

E allora? Cosa è successo?

Bene, in estrema sintesi è successo che altri canali si sono accorti di lui, hanno parlato di Wesa Channel nei propri video, magari hanno condiviso un video sugli altri account social (chi su Facebook, chi su Instagram) e quello è stato il risultato.

Questo di fatto è quello che è successo. Se vuoi tutti i dettagli e tutta la storia, basta guardare il video che ha pubblicato per “celebrare” il raggiungimento dei 50.000 iscritti e lì parla anche di quel picco (questo il link al punto dove ne parla).

Riccardo, nel video dei 50.000 iscritti

La cosa interessante è che in quel video, Riccardo mostra anche il grafico ufficiale degli iscritti e conferma la crescita netta.

Nota: nel grafico che mostra Riccardo la “curva” non è così verticale, ma è anche vero che il livello di dettaglio del grafico che mostra lui – presumibilmente con un’aggregazione mensile – è diverso da quello di Social Blade che riporta invece i dati, giorno per giorno.
La differenza quindi potrebbe stare solo nel diverso livello di aggregazione.

Consigli per l’uso

Spesso Riccardo parla di attualità. Quindi non si trovano tanti video cosiddetti evergreen. Tuttavia, anche video su argomenti di attualità, visti a qualche mese di distanza, ti assicuro che restano interessanti.

E poi, ricordati, che c’è questo elemento fondamentale del canale, questa particolarità di avere un argomento principale, che è quello del titolo, ma che resta il tema a livello più alto.

Riccardo scava e ti (ci) porta all’interno dell’argomento.

Sono sempre sue riflessioni, beninteso. Nessuno – lui in primis – dice che la sua sia la verità. Un canale come il suo va seguito insieme ad altre fonti (YouTube, Radio, Tv, giornali o altro) per costruirsi poi un’idea propria.

Ma lui scava e ti porta su piani inaspettati.

Vuoi un esempio? Te lo faccio subito, così concludo con l’ormai tradizionale (posso dire “tradizionale” dopo soli 4 articoli?), suggerimento personale.

Attenzione però. Ricordati che i suoi video non sono (quasi) mai quello che sembrano, perchè appunto scava, come dicevo poco fa.

E poi, per tua comodità, nel caso non lo conoscessi, ti metto qui il link al video di Young Signorino che cita Riccardo nel video qui sotto. Preparati perchè, se non hai idea di cosa tu stia guardando (è un cantante eh, non credere chissà che cosa… a modo suo, ma pur sempre un cantante)… se non hai idea di cosa tu stia guardando dicevo, può essere un tantino destabilizzante. Però, questo è quello di cui parla Wesa nel video.

Note

Nota 1 – per evitare polemiche: Young Signorino ha successo, quantomeno su YouTube. 5 dei suoi video su YouTube hanno superato il milione di visalizzazioni. Il più visto ne ha oltre 29 milioni.
Semplicemente quello che ho ascoltato non è il mio genere e non mi fa impazzire. Ma chissenefrega immagino direbbe Young Signorino.

Nota 2 – per ricentrarmi sulla rubrica: il collegamento tra YouTube ed il B2B è su Wesa Channel. Il video che ti segnalo l’ho scelto perchè mi sembra un bell’esempio della capacità di Riccardo di analizzare certi argomenti, senza scadere nel banale.
Nulla contro i contenuti leggeri. Tutti guardiamo contenuti leggeri… ed anche il target delle aziende B2B guarda contenuti leggeri.

L’area no bullshit

L’area no bullshit è la mia selezione di canali YouTube e video che ritengo rappresentino la maturità di YouTube.
Maturità in termini di qualità dei contenuti e di modo con cui si trattano le tematiche, al di là della tematica stessa.

Selezione che sto creando nel tempo ed alla quale puoi contribuire mandandomi tue segnalazioni

Selezione che sto creando con l’obiettivo di far avvicinare le aziende B2B a YouTube.
Per farlo, YouTube va conosciuto, superando quelli che spesso sono dei preconcetti.

Se ti interessa approfondire le potenzialità di YouTube per la tua azienda, contattami per organizzare un incontro, anche online.